“First Act” il presepe contemporaneo di Marya Kazoun

First Act
First Act

Un presepe contemporaneo che rivive gli eventi biblici della Creazione con l’obiettivo di superare la crisi climatica ed energetica e dell’eco-sistema.

A Firenze, nelle sale di Palazzo Pitti (imponente palazzo rinascimentale, il cui nucleo originale risale al 1458 e che dal 2014 fa parte delle Gallerie degli Uffizi) quest’anno è in esposizione un’opera presepistica incantevole e davvero sensazionale, che ha avuto larga risonanza sui media.

L’opera è il frutto del genio artistico di Marya Kazoun, che è una grande e stimata artista libanese – nata nel 1976 – che vive e che si è formata artisticamente tra Venezia e New York.

A nostro dire, quest’anno l’artista asiatica si è superata creando un presepio contemporaneo capace di evocare eventi biblici passati che sono combinati con fatti e temi della nostra società civile attuale. L’intento è quello di richiamare l’attenzione dell’uomo al rispetto dell’ambiente, del clima e della necessità di cercare ed utilizzare energie rinnovabili. L’idea dell’autrice Kazoun è che la natura è una creazione divina che va tutelata. L’opera in questione si intitola “Firs Act” (ossia “Primo Atto”).

Con Fist Act la Kazoun ha voluto reinterpretare la magia del presepio quale atto di rinascita ecologica, lasciando inalterati gli elementi costitutivi e i personaggi tipici del canone presepistico. Per maggiori dettagli, si rinvia all’articolo che sarà pubblicato prossimamente sulla nostra rivista “Il Presepio”.

Articolo di Francesco Ciavarella

Di seguito il video di presentazione dell’opera e l’intervista all’artista.
Il video contiene la presentazione dell’opera a cura di Eike Schmidt (storico dell’arte tedesco), di Umberto Croppi (romanziere italiano) e, infine, di Marya Kazoun (artista libanese e autrice dell’opera presepiale in narrativa).

Intervista a Eike Schmidt e Marya Kazoun.