Su invito del Rettorato del Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei, la nostra Sezione, a turno con le altre (particolarmente con l’UNITALSI), ha guidato i pellegrini che, nel periodo natalizio, hanno visitato il presepio storico – biblico allestito nei locali dell’Istituto “Bartolo Longo” in Via Sacra e quelli presenti nel tempio mariano stesso.
Oltre a regolare l’afflusso delle persone, abbiamo illustrato, nel tempo possibile, le varie scene rappresentate: dal Paradiso terrestre a Mosè salvato dalle acque del Nilo; dall’Annunciazione di Maria al Censimento, dalla Natività all’Adorazione dei Magi. Alle numerose scolaresche, giunte con i rispettivi insegnanti, si è fatto pure una succinta catechesi e accennato alla storia del Presepio, grazie a vari diorami che la Sede AIAP di Torre del Greco ha esposto nel citato Istituto.
Sempre nell’ambito delle opere del Santuario che accoglie i fanciulli con situazioni familiari non proprio tranquille, il sottoscritto si è ritrovato con il costume di Babbo Natale, a distribuire doni, assieme a S. E. il Prelato di Pompei Mons Tommaso Caputo, a un Ammiraglio della Marina Militare, mentre la “Befana” scendeva dal Cielo grazie ai Vigili del Fuoco.
Intanto per noi, sono volati 28 anni dall’inizio delle nostre attività e il consolidato “Concorso Presepio in Famiglia” ci ha permesso di ammirare i plastici presenti nelle Famiglie di Alfano Giuseppe, Acanfora Vittorio e Mena Rispoli, Buonerba Gennaro e Esposito Anna, D’Auria Eufrasia, Veropalumbo Aniello, Vigilia Domenico e Angela, Chierchia Luigi, D’Apuzzo Nicola e Verdoliva Mariangela, Del Gaudio Vittorio e Iodice Maria, Del Gaudio Jolanda e Giusy, Estero Sara, D’Aniello Maria Rosaria, Leonardo Francesco, La Mura Pasqualino, Scognamiglio Ciro e il piccolo Michele, Rossi Emma e Romano Francesco.
A quattro artisti è stata consegnata una targa ricordo, mentre agli altri è andata una tovaglietta in lino con il disegno stilizzato di una capannina e la scritta “Me piace ò Presepio ! – Natale 2014” (lavoro ideato da Rosa Sabatino e decorato a mano da Angela Perriccio).
Il “cruccio” della nostra piccola Sezione, nonostante gli impegni, è che non riusciamo a dare spazio alle nuove leve; in realtà i giovani aderiscono per poco, poi abbandonano per altri interessi.
Gloria e Pax – il dirigente Luigi Totaro
