Sede AIAP di Cinisello Balsamo: il 2017 in breve

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Scopriamo insieme tutte le attività svolte nel 2017 dalla nostra sede di Cinisello Balsamo.

…e anche il 2017 finisce nell’archivio degli anni “presepistici” passati; un anno che ci ha visto impegnati nell’organizzazione della 16ma mostra, la terza organizzata come famiglia AIAP; un anno caratterizzato da molte attività e da molti punti di riflessioni che hanno trovato la fonte di ispirazione tra le parole e le relazioni del nostro Assistente Ecclesiastico, don Andrea Cattaneo, e dal Coordinatore Nazionale Assistenti Ecclesiastici, Padre Giuseppe Cellucci.

Un anno dove abbiamo ragionato ed organizzato la mostra partendo dalla frase di Gesù detta in riferimento ai bambini, “lasciate che i bambini vengano a me”; Organizzare una mostra a “portata” di bambino. Questa è stata la scelta per questo 2017 appena concluso; l’aver dedicato una parte della mostra, a presepi “semplici” fatti per i bambini, a presepi “da grandi” ma messi ad altezza di bambini, è stata la nostra scelta per poter far avvicinare i più piccoli a questo grande mistero; per noi il Presepio dev’essere strumento di evangelizzazione: quale punto di partenza migliore potrebbe esserci se non partire dai bambini, dal nostro futuro.
Il messaggio del nostro assistente ecclesiastico ad inizio anno è stato “Il mistero del Natale risveglia in ogni uomo – credente o meno – il senso dello stupore nel contemplare il Dio Bambino. Solo chi si lascia avvolgere dalla luce del Mistero del Natale può tornare a stupirsi del dono della vita e dei piccoli prodigi quotidiani che provengono da Dio” (don Andrea Cattaneo).

Con questa spinta spirituale, con questa spinta verso e per il futuro, partendo dai bambini abbiamo contemplato, organizzato, pensato tutto l’anno associativo, con l’unico vero scopo, quello di stupirsi ancora (e sempre di più) del dono della vita che attraverso quel bambinello posto in una grotta, mangiatoia, casa o stalla, ci aspetta con le braccia aperte nei nostri quotidiani momenti. Lasciamoci allora avvolgere dalla luce del Mistero del Natale, per tornare a stupirci delle meraviglie che l’uomo tra gli uomini ci offre ogni anno. Il 2017 si concluso con lo smontaggio della 16 mostra organizzata dalla nostra sede, che come detto prima, ha vissuto il suo terzo anno all’interno della grande famiglia dell’Associazione Italiana Amici del presepio. Un anno caratterizzato da momenti formativi per il gruppo e simpatizzanti.
I momenti formativi di tecnica presepistica, ci hanno visto incontrare gli Amici di modellismo di Paderno, che ci hanno fatto conoscere e vedere alcune tecniche per la realizzazione della ruggine, del fango e dell’acqua.

Caravaggio - la cena in Emmaus - sede ciniselloNel 2017 abbiamo organizzato 3 incontri spirituali con il nostro Assistente Ecclesiastico, don Andrea Cattaneo con l’obiettivo di “ Conoscere il testo Sacro per la realizzazione di un diorama che sia strumento di Evangelizzazione”; il tema del primo incontro è stato focalizzato sul quadro e sulla scena dei discepoli di Emmaus, attraverso il dipinto del Caravaggio, la cena in Emmaus; questi messaggi, quanti appunti, quanti richiami, in ogni personaggio del dipinto, ci hanno ricordato il nostro modo di essere, ci hanno ricordato come nella nostra quotidianità, ci “avviciniamo” e assumiamo atteggiamenti, modi di fare diversi e molto vicini ai personaggi, spiegati in ogni particolare dal don Andrea: tristi, come la donna, addormentati, distratti, come i discepoli che non hanno riconosciuto Gesù, oppure come l’oste, perso nei suoi pensieri e nel suo disinteressamento della scena, tanto che ha le mani in tasca, oppure tante volte come il discepolo che tiene stretto il tavolo, quasi pronto a darsi la spinta per alzarsi; nel secondo incontro spirituale abbiamo meditato sul dipinto del Bassano, dal tema l’annuncio dell’angelo ai pastori; “Non temete, ecco, vi annuncio una grande gioia”.

Bassano - l'annuncio angelo pastori - sede ciniselloUn messaggio che arriva, giunge ai pastori, agli ultimi degli ultimi. Anche qui, alcuni hanno colto la notizia, la straordinaria scena dell’angelo ed altri invece hanno preferito continuare nel loro quotidiano lavoro.
L’anno trascorso ha visto il gruppo lavorare per introdurre delle variazioni scenografiche alla nostra mostra; la prima, già accennata in fase di premessa, è stata quella della creazione della stanza dei bambini; “lasciate che vengano a me”. I bambini devono essere il nostro futuro e noi dobbiamo cercare di essere quegli evangelizzatori che possono, con la nostra esperienza, con la nostra maturità, con i nostri lavori, cercare di invogliarli a fare il bene, a vedere il bello, a vedere la strada della vera verità.

Altro lavoro del gruppo, la realizzazione del presepe bianco, capace di stupire i visitatori della mostra. Un lavoro di gruppo che ci ha anche permesso di scoprire, grazie al don Andrea, una tecnica di copertura delle statue abbastanza particolare e ad effetto.
Infine, la grande novità del 2017 è stata la realizzazione della mostra presso il Centro Culturale Comunale Pertini, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale per valorizzare l’Associazione, per valorizzare il lavoro dei presepisti; in quell’occasione, bella, interessante è stata la serata organizzata dalla nostra Associazione con l’amico Claudio Mattei, sul tema della storia del presepio che nel corso della sua storia, a cambiato, caratterizzato il suo effetto.
Un altro anno all’insegna dell’esserci e nel cercare di far avvicinare sempre più persone sia al presepio, quale strumento di catechesi, sia alla bella notizia “non temete, vi annuncio una grande gioia”. Anche quest’anno un ringraziamento agli amici presepisti che ci hanno messo a disposizione le loro opere per l’allestimento della nostra mostra e della mostra organizzata al Pertini; un sentito ringraziamento a tutti i visitatori, veri protagonisti e vera linfa della mostra.

Concludiamo con un plauso che non può non essere fatto ai soci che hanno lavorato tutto l’anno per la mostra; anche quest’anno sono stati più di 100 i nostri presepi distribuiti nelle varie mostre e 10 sono stati i presepi nuovi che i nostri soci hanno realizzato; che il bambinello possa nascere ogni anno, ogni giorno dentro le nostre case, in mezzo alle nostre famiglie per essere portatore di pace e di serenità e che possa continuare ad ispiraci e darci la forza di organizzare mostre, realizzare presepi, non per una glorificazione del presepista, ma per essere strumento di Evangelizzazione e di catechesi verso tutti coloro che si lasceranno stupire.