Sede AIAP di Lecco: il 2022 in breve

Relazione sulle attività svolte nel 2022 dalla Sede di Lecco dell’Associazione Italiana Amici del Presepio.

Il 2022 è stato un anno a due facce per il nostro gruppo, dopo un inizio ancora rallentato dalla crisi pandemica le attività hanno ripreso vigore man mano che le restrizioni venivano abolite fino a tornare alla normalità.

Nel mese di Gennaio si è conclusa la decima edizione della nostra mostra di presepi e diorami, a causa delle limitazioni l’afflusso di pubblico è stato notevolmente ridotto rispetto al periodo pre covid ma comunque circa 1500 persone sono passate a visitarla segno di un interesse ancora vivo nonostante il difficile periodo.

Dopo un periodo di incertezza a maggio abbiamo deciso di riprendere le attività con un corso pratico in presenza rivolto ai neofiti, anche qui la diffidenza verso le prime attività di gruppo ha ridotto molto la partecipazione ma abbiamo portato avanti lo stesso il programma con 7 corsisti che hanno realizzato con passione e soddisfazione il loro presepe.

Nello stesso mese abbiamo organizzato un incontro dedicato ai soci in cui approfondire le tecniche di costruzione dei presepi di carta. Grazie alla disponibilità di Fernando Mattaboni abbiamo potuto scoprire i segreti della realizzazione di questo tipo di presepio che sta suscitando nuovo interesse nelle nostre zone. Molti soci si stanno appassionando a questa tecnica e hanno seguito con interesse la giornata.

Negli stessi mesi sono ripresi a pieno ritmo i lavori di gruppo con tre incontri settimanali per realizzare sia opere comuni sia per assistere i soci bisognosi di consigli e aiuto, ma soprattutto si è tornati a condividere spazi e lavoro dopo anni di isolamento forzato.

A fine settembre abbiamo accolto la richiesta della parrocchia di Lesmo in provincia di Monza per organizzare da loro un corso di presepismo, questa volta,  complice il clima di ritrovata normalità, i partecipanti sono stati 15 (limite imposto per motivi logistici) ed hanno seguito con entusiasmo le lezioni impegnandosi nella costruzione di una scena in stile palestinese. Grazie all’aiuto degli associati che hanno fatto da tutor ai corsisti tutti hanno potuto completare le loro opere con risultati soddisfacenti.

Finiti gli impegni dei corsi ci siamo buttati a capofitto nelle iniziative in vista del Natale, innanzitutto abbiamo iniziato la preparazione delle sagome per allestire la seconda edizione del “Presepe sul lago”, un’installazione fatta con figure bidimensionali ad altezza d’uomo installate sul lungolago di Lecco che tanto successo avevano riscosso nel 2021. La scelta per quest’anno è stata quella di raggruppare la scena in due aiuole con 45 figure tra pastori e animali che hanno incantato grandi e piccini durante tutte le festività.

Parallelamente sono iniziati i preparativi per l’allestimento della mostra di presepi, questa edizione ci ha visto tornare nei locali del museo “Villa Manzoni” dove erano iniziate le nostre attività nel 2011. Quest’anno l’amministrazione comunale ci ha messo a disposizione gli spazi delle scuderie a piano terra molto più comodi delle, pur suggestive, cantine. Questo cambio di location però ha comportato la revisione di tutte le strutture di supporto e la necessità di rivedere il percorso di visita con un grande lavoro di programmazione e di montaggio della scenografia. Per celebrare il ritorno nella casa che fu del Manzoni abbiamo inoltre deciso di ampliare la mostra nella cappella privata della villa, grazie alla collaborazione degli amici della Sede di Tremezzina e del maestro Giuseppe Ercolano di Sorrento abbiamo installato un grande presepe ambientato sul Lago di Como ma con pastori realizzati in stile ‘700 Napoletano, inoltre abbiamo esposto diverse figure tradizionali affiancate a personaggi ispirati al romanzo “I promessi Sposi”.

La qualità del risultato e la nuova posizione della mostra hanno permesso ti ritornare ai flussi di visitatori a cui eravamo abituati con un totale di 5500 passaggi, inoltre molto apprezzata è stata la presenza dei nostri associati che facevano da guida ai visitatori, descrivendo i presepi e le tecniche di costruzione, un’occasione anche per presentare il nostro lavoro e descrivere la nostra associazione a chi ancora non la conosceva.

Altro impegno ha riguardato la collaborazione con la struttura “Museo del monte Barro” per la realizzazione di una piccola mostra di presepi affiancata all’esposizione di vecchi giocattoli tradizionali e la consueta esposizione di presepi presso aziende ed attività che supportano la nostra associazione.

Gli ultimi 2 mesi dell’anno sono quindi stati molto intensi ed impegnativi ma, come sempre, gli sforzi sono stati ripagati durante le inaugurazioni vedendo il risultato del nostro lavoro e lo stupore dei visitatori davanti alle varie opere.

Nonostante i tempi moderni ci portino sempre più verso il consumismo il presepe rimane ancora un forte simbolo del Natale Cristiano che ci regala alcuni momenti di calma e raccoglimento mentre contempliamo la scena della nascita di Gesù e noi siamo orgogliosi di portare avanti questa tradizione e di condividerla con i nostri concittadini.

Non è stato facile tornare alla normalità dopo due anni “in sospeso” ma nulla può sostituire la bellezza del contatto umano sia quando si tratta di lavorare tra amici sia quando ci si apre all’esterno per incontrare nuove persone. Questa pandemia ha fatto molti danni ma ci ha insegnato ad apprezzare le piccole cose che davamo per scontate, con questo spirito di speranza e fiducia affrontiamo il 2023 ed i festeggiamenti per gli 800 anni dal presepe di Greccio.