Anche l’anno 2015 è stato particolarmente impegnativo per la Sezione di Parma. Fin da settembre sono iniziati i lavori di costruzione per allestire la XXI Mostra dei Presepi: i presepisti della sezione locale si sono impegnati sia nella creazione di loro personali opere, che nell’allestimento delle strutture della Mostra, come da tradizione realizzata nel Chiostro Monumentale della Chiesa SS.Annunziata.
La mostra – inaugurata l’8 dicembre, – ospita una quarantina di presepi – tra natività e diorami – tutti diversi dagli anni precedenti.
Una grande collaborazione: la realizzazione della mostra è il risultato di un duro lavoro di gruppo, tralasciando l’individualità e il singolo, ognuno portando ciò che può e che meglio sa fare.
Lo scopo della Mostra è quello di proporre alla città di Parma una rassegna presepistica di alta qualità, contribuendo a mantenere alto il valore della tradizione e sostenere la diffusione del presepio anche e soprattutto all’interno delle famiglie e dei giovani che in questo momento di crisi, non solo economica ma anche sociale, morale ed etica, tendono a disperdere i veri valori.
Come ogni anno, la sezione ha organizzato visite guidate gratuite per le scuole di Parma, ma in seno alla polemica sul Natale e sulle tradizioni cristiane che ha visto per protagoniste le scuole della nostra città nel periodo natalizio sono state solo cinque le scuole che hanno aderito all’iniziativa, l’80% in meno rispetto agli anni precedenti.
Con un gesto di vicinanza, per dimostrare che al di là di quello che si pensa anche loro apprezzano l’arte del presepe e riconoscono la nascita di Gesù come quella di un profeta, è venuta a far visita alla mostra la Comunità Musulmana di Parma. Oltre a loro, sono venuti anche gli ortodossi, i quali ci hanno spiegato la loro diversa tradizione di allestire il presepe (bidimensionale, con santini o icone).
Dopo anni, in cui nella Chiesa della SS.Annunziata di Parma, vi era un presepe fisso, quest’anno la comunità dei frati francescani ha chiesto ai soci della sezione di realizzare un nuovo presepe: apprezzato da tutti, la natività è stata ambientata in una stalla come da raffigurazione tipica del nostro appennino.
Sempre attiva la nostra pagina Facebook, che anche quest’anno ha promosso il contest natalizio con le fotografie del presepe: molti hanno inviato la foto del loro presepe casalingo, quella che dall’8 dicembre al 6 gennaio ha ottenuto più like è diventata la nostra foto profilo mentre alla seconda classificata spetta la foto di copertina. L’iniziativa nasce dall’idea di mettere anche sui social le foto dei presepi e di fare in modo che possano essere condivise il più possibile per tramandare anche alle nuove generazioni – principali utilizzatori di questi mezzi di comunicazione – la nostra passione. Nell’ottica di coinvolgere le nuove generazioni, quest’anno la sezione ha anche organizzato nel mese di dicembre un corso presepistico per i bambini dell’oratorio della Parrocchia: il presepe realizzato – con materiali di recupero – è stato poi esposto in mostra.
A conclusione delle attività natalizie, la Sezione locale ha rinnovato anche quest’anno la tradizione del Corteo dei Magi: il 6 gennaio i tre Re Magi a cavallo sono partiti da Piazza Duomo per raggiungere la Chiesa dell’Annunziata, in Oltretorrente, dove ad aspettarli era presente la Natività vivente. Durante il percorso hanno sfilato accanto ai Re Magi anche le rappresentanze delle cinque porte della città,ognuna con i propri colori caratteristici.
All’interno della Chiesa, insieme alla Natività, c’era anche il Coro Gospel Joy Voices di Casalmaggiore, che ha accompagnato l’ingresso dei figuranti esibendosi in tipici spirituals e gospel, con grandi applausi del pubblico. Il tema che ci ha guidato quest’anno è stato quello della misericordia, sull’onda del Giubileo Straordinario indetto da Papa Francesco. Da alcuni anni nella realizzazione del Corteo, ci si avvale della collaborazione del CSI di Parma, che gestisce e fornisce i figuranti per la rappresentazione. Lo scopo è quello di dare alla città una tradizione forte, che possa essere rispettata e ricordata nel tempo: il Corteo è quindi un’occasione si di spettacolo, ma sopratutto di condivisione e trasmissione dei valori del Natale che si stanno ormai perdendo: con l’arrivo dei Magi si conclude infatti il periodo delle feste natalizie e, simbolicamente anche l’Associazione Amici del Presepio vuole concludere questo periodo con un evento e una rappresentazione forte e importante per la città di Parma.