Sede AIAP di Cinisello Balsamo: il 2020 in breve

CINISELLO BALSAMO ROTONDO

Relazione sulle attività svolte nel 2020 dall’Associazione Italiana Amici del Presepio sede di Cinisello Balsamo (MI).

Comporre il presepe nelle nostre case ci aiuta a rivivere la storia che si è vissuta a Betlemme… la sua rappresentazione nel presepe aiuta ad immaginare le scene, stimola gli affetti, invita a sentirsi coinvolti nella storia della salvezza…

Con questo messaggio di Papa Francesco nella sua lettera apostolica Admirabile Signum sul presepio, vogliamo iniziare la nostra relazione associativa del 2020. In un anno molto strano, particolare, anche le attività associative sono state limitate al massimo.

Non possiamo non iniziare questa sintesi, ricordando tutti gli amici presepisti che ci hanno lasciato quest’ anno, in modo particolare vorremmo ricordare gli amici Giacomo Scuri e Antonio Berrettini.

Il nostro impegno associativo del 2020 è stato caratterizzato da due eventi: il primo, è stato nella ricerca della propria “posizione” all’interno della città di Cinisello Balsamo. Avevamo chiuso la relazione del 2019 mettendoci in cammino alla ricerca dell’alloggio. I contatti, gli incontri, i sopralluoghi avuti dal nostro direttivo con l’Amministrazione Comunale, iniziati a inizio anno, sospesi per il periodo del lockdown dovuto alla pandemia, hanno trovato esito positivo nel periodo post vacanze, con l’assegnazione da parte del Comune della location per la mostra (villa Ghirlanda) e per un deposito/magazzino per il ricovero delle attrezzature; un lavoro intenso che ha permesso, grazie alla volontà dell’Amministrazione Comunale di “tenerci” nella città di Cinisello, di poter restare e di poter offrire alla cittadinanza la mostra del presepi. Purtroppo sappiamo come la pandemia ha bloccato e censurato ogni tipologia di mostra.

Cinisello Balsamo - relazione 2020

L’altro evento che ha un po’ caratterizzato l’attività della nostra sede è stato il corso di presepi, che si è diviso in due “progetti”: il primo pensato proprio durante il periodo del lock-down. Spinti dal desiderio di “continuare a diffondere il presepio” la sede è riuscita a realizzare un corso “virtuale” con circa una ventina di neofiti del presepio che si erano iscritti durante la mostra 2019, che per ovvi motivi di pandemia, non si è potuto realizzare in presenza; un corso virtuale. Tramite la realizzazione di 10 video “passo-passo”, la sede ha presentato e spiegato ai corsisti le nozioni base, teoriche e pratiche per poter realizzare il presepio; oltre ai video fornititi insieme al materiale ed agli attrezzi per la sua realizzazione, la nostra sede ha messo a disposizione dei corsisti dei “tutor” che tramite piccoli gruppi di WhatsApp hanno potuto dare supporto e condividere tematiche e problematiche;  risultato molto positivo se si considera che su 30 iscritti alla fine più di 20 hanno aderito al progetto. La diffusione del presepio si trasforma anche in questo: trovare, nella difficoltà del momento, soluzioni che possano aiutare ad andare avanti in sicurezza, nonostante le restrizioni.

Cinisello Balsamo - relazione 2020Il corso “virtuale” si è poi arricchito nel mese di ottobre (con tutte le condizioni del caso) con una serata sulla vegetazione, dove l’amico Dario Pozzoli ha dimostrato a tutti i partecipanti varie tipologie di realizzazioni sul tema; avremmo dovuto fare un’altra serata sull’illuminazione e sull’oggettistica ma, causa pandemia, non è stato più possibile realizzarla; nel post corso abbiamo registrato anche l’iscrizione all’Associazione di 10 corsisti, segno che l’idea di “realizzare” il corso in maniera “virtuale” è stata molto intuitiva e ha potuto “diffondere” il presepio e “diffondere” la conoscenza dell’Associazione Italiana Amici del presepio; l’altro importante progetto è stato il corso presepi svolto all’interno del programma dell’Oratorio feriale della parrocchia di Sant’Eusebio. Hanno aderito al progetto 14 bambini divisi in 2 gruppi che hanno realizzato un loro presepio; 2 giorni di lavoro alla settimana per 6 settimane dove alcuni soci della nostra sede hanno preparato i materiali e impartito delle lezioni presepistiche.

Un grazie immenso al Parroco don Luciano e suor Cristina della parrocchia S. Eusebio per averci dato questa possibilità, per averci permesso di seminare tra i più piccoli queste nozioni. Un grazie ai nostri soci per aver contribuito in modo impeccabile all’iniziativa per far “avvicinare” i bimbi/ragazzi al presepio; Diffondere la passione del presepio ai più piccoli dovrebbe essere uno dei punti/scopi associativi principali della nostra sede e della nostra associazione. Dobbiamo avere la forza di proporre nei nostri ambienti, nelle nostre diocesi iniziative per i più piccoli per poter “ritornare al presepio”; (dal libro Ritorniamo al presepio in famiglia, di Nora Possenti Ghiglia) “…torni il presepio! Torni nelle nostre famiglie non come decoro natalizio fra i tanti, non per colmare un vuoto sentimentale ma per il suo significato spirituale e cristiano. Da tempo si è assistito ad una graduale diminuzione della presenza del presepio nelle nostre case, privando così le ultime generazioni di un’esperienza bellissima che coinvolgeva la famiglia nella preparazione a un evento religioso e domestico che univa tutti nella gioia e nella fede”. Risultato che premia l’impegno e la devozione della nostra sede sul cercare e continuare a diffondere la storia e la passione per il presepio.

Cinisello Balsamo - relazione 2020 corso oratorio

Purtroppo la pandemia ha fatto rimandare la visita che avevamo programmato per lo scorso mese di maggio, alla cappella degli Scrovegni di Padova, dopo la preparazione e le serate organizzate dal nostro assistente ecclesiastico, don Andrea Cattaneo. Evento rimandato a quando si potrà, in sicurezza, organizzare il viaggio e la visita.

L’anno associativo 2020 è poi terminato con la realizzazione di una mostra virtuale che è stata divulgata sui social sui presepi inediti realizzati nel 2020 dai nostri soci, con una piccola mostra (la nostra XIX mostra) realizzata all’interno della Parrocchia Sant’Antonino Martire di Nova Milanese che ha dato la possibilità a molti di poter vivere comunque il segno del Natale attraverso la contemplazione del presepio e con un esposizione di presepi all’interno di alcuni negozi in altri paesi vicino a noi.

La fine del 2020 ha visto anche la collaborazione della nostra sede con la UOR Lombardia-Veneto e con l’AIAP Nazionale nella realizzazione di video che in tutto l’avvento sono stati realizzati e diffusi attraverso i social con lo scopo di “non” venire meno alla vicinanza del presepio, del suo messaggio, della sua voglia di trasmettere valori, arte, cultura e fede. Nonostante la drammaticità del momento e la difficoltà del nostro vivere attraverso la solitudine, la sofferenza, la mancanza di contatti, il presepio attraverso il canale del virtuale, ha cercato di trasmettere la sua vicinanza, la sua voglia di farsi sentire comunque vicino a noi, in questo periodo buio della nostra esistenza. Concludiamo questa relazione riportando le ultime righe della lettera apostolica di Papa Francesco, quale augurio e speranza per il proseguo.

“…apriamo il cuore a questa grazia semplice, lasciamo che dallo stupore nasca una preghiera umile: il nostro “grazie” a Dio che ha voluto condividere con noi tutto per non lasciarci mai soli”